Ingrassare di. . . Rabbia
23-10-2019 19:15 - i miei articoli
Ciò che spesso ci colpisce la vista è ingannevole, meglio ascoltare il proprio cuore e ricordarsi l'obiettivo che vogliamo raggiungere. Il coach ti sta accanto per questo ma sei tu che lo decidi.
La maggior parte delle persone che si rivolgono a me per dimagrire non solo hanno già fatto molteplici diete, o sono state da Esperti in nutrizione, ma soprattutto hanno un “fattore in comune” che io chiamo l’Emozione repressa o non elaborata, la rabbia. Cosa c’entra direte voi “un emozione che fa ingrassare”? Ogni emozione non vissuta fino in fondo non elaborata rischia di lasciare un segno energetico negativo nel corpo come un SMS scritto e non inviato. Il campo elettromagnetico di una cellula ( la biochimica lo spiega bene) quando rimane alterato a lungo ne varia anche i processi biochimici e quindi vitali della cellula stessa. Non c’è chiarezza o pazienza in chi è arrabbiato, c’è voglia di tenere tutto sotto controllo e quando questo non è possibile si accumula ancora più rabbia e frustrazione, emozione di per sé funzionale quando usata per “reagire ad un sopruso” ma è un EMOZIONE DISTRUTTIVA se ci ingabbia in convinzioni da cui sarà sempre più difficile uscire, se non si osa guardare oltre. Lo smangiucchiare dolci o cosette saporite può rilassare e gratificare per la sensazione di sprint momentaneo che può dare, intanto però la glicemia sale e l’insulina aumenta dando il via alla costruzione DI GRASSO NELLE CELLULE ADIPOSE: liposintesi. Aiutare a smettere di sfogarsi col cibo, non è compito dello psicologo,esclusivamente; il Coach da soluzioni veloci e pratiche, se si decide di usarlo e farsi accompagnare. La nutrizionista ( e come tale dosare zuccheri e proteine al mattino è fondamentale per non avere abbassamenti repentini di glicemia) che è in Me lavora contemporaneamente al Mental ed Emotional Coach che è in Me. Grazie al coaching nutrizionale 1) si rende consapevole il paziente -cliente delle CAUSE DELLA PROPRIA OBESITA’2)si elabora un piano strategico per SMANTELLARE LA RABBIA ( a volte nascosta dalla paura di mostrare se stessi e dire ciò che si pensa )3) si rende ovvio come la MENTE TRADITRICE- MENTE COGNITIVA riporti il paziente su un vecchio schema di comportamento ad es. abbandonare il percorso con la scusa ” ora non è il momento di affrontare una dieta, ho altre cose più importanti, non ho la testa per …”4) il paziente-cliente è mantenuto sulla strada giusta per ottenere il RISULTATO DIMAGRIMENTO. Ecco perché un approccio multidisciplinare, in parole semplici, che consideri sintomi fisici mentali ed emozionali fin dall’inizio è UTILE E RISOLUTIVO.